A proposito del nuovo contratto integrativo d'istitut0
Stimati colleghi,
Un breve comunicato per informarvi che anche questo anno non ho firmato la contrattazione di istituto in quanto, come già sostenuto e spiegato precedentemente ma anche durante l’assemblea d’istituto dello scorso 4 dicembre, non è da ritenersi corretta la proporzione con cui la controparte ma anche le rappresentanze CGIL distribuiscono il FIS tra le categorie docenti e ATA.
Rispetto allo scorso anno vi è stato un peggioramento in quanto le economie dell’A.S. 2022/23 non sono andate alle rispettive categorie, come da me sostenuto e ottenuto nella precedente contrattazione, bensì la controparte sostenuta dalle altre due componenti RSU ha voluto che esse fossero elargite sia alla categoria docenti sia a quella ATA nonostante le economie fossero di appartenenza ai primi.
Inoltre, tornerà il bonus benzina, come già lo scorso anno io definii il compenso dato a chi si muoveva su tre sedi, ma non spettante ai precari. L’ipotesi portata avanti, ma non da me condivisa, è quella di compensare dal prossimo anno i coordinatori di sede che hanno tre plessi ma, come fatto notare, “non attaccati l’uno all’altro come Scandicci”, quindi palesemente riferita a Empoli. L’ultimo tema oggetto di discussione, o piuttosto di un dialogo tra me e la controparte, è l’assenza del rispetto delle graduatorie d’istituto che certamente non è congrua con la normativa. Ancora una volta è stata definita un’istanza personale; mi permetto di ricordarvi che ognuno di voi è giunto dove è, e in futuro giungerà, in funzione al punteggio e al rispetto delle graduatorie.
Grazie per l’attenzione.
Mariapaola Dominici
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