Stimati colleghi, la presente a correzione e integrazione di quanto pubblicato lo scorso dicembre:
In merito alla riunione dello scorso 22 dicembre con DS e con i colleghi RSU Dell'Aiuto e Cambi vi informo che:
- solo circa mezz'ora prima dell'incontro (non sarei potuta arrivare in sede alle 14 a causa dell’orario di servizio; se proprio avessero voluto rendermi partecipe avrebbero dovuto attuare una tempistica migliore e un’elaborazione collegiale) i suddetti RSU mi hanno sottoposto la proposta che hanno elaborato insieme al DS: errore mio, avevo avuto questa impressione dalla familiarità con cui i tre stavano discutendo ed elaborando al pc la bozza. Nella riunione di oggi, 19.01.23 mi è stato invece detto che ne parlavano mentre attendevano il mio arrivo, e che il tutto era produzione di Cambi e Dell’Aiuto. All’osservazione di Dell’Aiuto che mi ricordava che sarebbe stato utile io fossi giunta in anticipo rispetto all’orario per la contrattazione, ho ribadito che ero in servizio e che comunque 30 o anche 60 minuti non erano sufficienti per visionare e fare altre proposte.
- la loro proposta attribuisce al personale ATA il 31,5% del FIS contro il 68,5% ai docenti;
- vi ricordo che per la divisione del FIS è prevista una percentuale calcolata sui numeri del personale docente e del personale ATA. La percentuale a mio parere equa che, pur privilegiando gli ATA ne abbassava la percentuale al 27,5, restituendo in tal modo una maggiore disponibilità per le attività dei docenti, è stata rifiutata dalle altre RSU, in nome del buon funzionamento della scuola; preciso che non ho elaborato alcuna proposta alternativa in quanto la percentuale da me proposta era per le parti, RSU e DS, stata ritenuta inaccettabile. Quindi, a quali cifre avrei potuto, diversamente far riferimento?
- l'unica delle mie proposte che ho visto accolta è stato il lasciare le economie del precedente anno alla categoria di appartenenza, evitando in questo modo che i fondi assegnati ai docenti lo scorso anno e non erogati venissero ulteriormente ripartiti e assegnati al personale ATA;
- bocciata in toto da tutti la mia proposta di normare l'orario giornaliero dei docenti, prevedendo un tetto massimo di ore lavorative.
Inoltre dissento dal bonus benzina, assente nelle altre scuole, e comunque esagerato - oltre il 10% del FIS - in confronto alla pochezza offerta a chi tra i docenti svolge diverse, onerose mansioni.
Pertanto non firmerò la contrattazione, che ritengo iniqua.
Buon anno.
Mariapaola Dominici |
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